«Mamma mamma, è arrivato Babbo Natale!».
«Come dici Carlino?».
«Babbo Natale! Fuori dalla finestra! E ci sono anche gli gnomi!».
«Si, piccolo mio, Babbo Natale sta arrivando».
La donna fissò con sguardo interrogativo il marito, poi disse sottovoce: «Li hai chiamati tu?».
«No, cara».
Fu un attimo, l’ampio salone di villa Giancaspro fu inondato da una gragnuola di pallottole. Schegge di mobilia, frammenti del grande albero e dei regali si unirono alla pioggia di sangue e brandelli umani che ogni colpo sparato da Babbo Natale e i suoi aiutanti fece piovere nella sala.
«Ah ah ah! E tanti auguri!».
(pubblicato nell’antologia “Schegge per un Natale Horror 2017” – Letteratura Horror, 2017)
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